Riccardo Tesi, Maurizio Geri, Claudio Carboni, Ettore Bonafé
Riccardo Tesi, compositore e organettista di fama internazionale, considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli della nuova scena world europea che vanta collaborazioni dalla musica etnica (E.Ledda, Justin Vali, Kepa Junkera; J.Kirkpatrick, P.Vaillant al jazz (G.Mirabassi) fino alla grande canzone d’autore (I.Fossati, F.De Andrè, G.M.Testa) è il fondatore del progetto Banditaliana. Fin dal suo esordio nel 1992, sono elementi portanti della band Maurizio Geri voce solista e chitarrista funambolico il cui stile fonde le tematiche legate alla musica mediterranea con l’improvvisazione swing-manouche, Claudio Carboni sassofonista dotato di un fraseggio secco e preciso, cresciuto nella migliore tradizione del liscio e il percussionista vibrafonista Ettore Bonafé a suo agio nella musica etnica e nel jazz. Dal caleidoscopio di suoni di Banditaliana nasce una musica senza frontiere, fresca e solare, innovativa ma legata alle proprie radici, una sintesi di ampio respiro tra forme e riti della tradizione toscana, profumi mediterranei, improvvisazioni jazz e canzone d’autore. Composizioni originali, virtuosismi strumentali, preziosi incastri ritmici ed arrangiamenti raffinati costituiscono la cifra stilistica del gruppo che nel corso degli anni si è imposto come una delle formazioni più interessanti nel panorama internazionale della world music.
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Aspects of the complex and multifaceted musical personality of Riccardo Tesi, include his activity as a composer, an instrumentalist and a researcher. He debut edin 1978 with Caterina Bueno, strongly rooted in the folk tradition, and down to today his eager passion and curiosity have led him to compare his Tuscan heritage to the Italian, Basque, English, French and Madagascar traditions.The musical curriculum of this Pistoia-born pioneer of Italian ethnic music, is characterised by a precious continuity based on his knowledge of other traditional forms that, as well as tjazz, liscio (Italian popular floordance music) and songwriting. His instrument, the diatonic accordion (melodeon), is an example of perfect symbiosis with his conception of memory. He was the first musician in Italy to ever devote a whole recording to this instrument, which is a forerunner of the accordion.
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