coordina Gianfranco Capitta
interverranno Francesca Pedroni e Virgilio Sieni
in occasione dell’uscita del libro “Dialogo Emio Greco - Virgilio Sieni“, a cura di Francesca Pedroni, Collana Il Gesto, Maschietto Editore, Firenze 2009
A Emio Greco, nel libro che gli ha dedicato, Ada D’Adamo attribuisce quello che l’intera critica riconosce: “il merito di aver creato un nuovo vocabolario di movimento.... tra i pochi artisti che stanno mutando, con il loro lavoro, la composizione di danza”. Con una costruzione di gesti duri e tesi tutti oltre il limite. Quasi a voler sfatare la leggenda che lo vide giovanissimo emigrante dalle Puglie ad Amsterdam, e diventare una stella mondiale della danza. Procedendo per progetti che lasciano il segno, come la compatta, aggressiva e dolente visione dell’inferno dantesco, Hell, dove il limite è fisicamente segnato dalla porta fatta con le lucine della ribalta. Doloroso e vitale, geniale. Francesca Pedroni ha messo a confronto le parole di Emio Greco con quelle di Virgilio Sieni, nel libro qui presentato.
(G. Cap.) |